PaperPedia Wiki
Advertisement
PaperPedia Wiki
  • Zio Paperone e il ratto del ratto
  • Commenti




"Da qualche parte, in quella marea di rosicanti, c'è il lemming con il medaglione!"
Paperino

Zio Paperone e il ratto del ratto (titolo originale, The Lemming with the Locket; altro titolo italiano, Zio Paperone - Il lemming con il ciondolo) è una storia scritta e disegnata da Carl Barks nel 1954 e pubblicata nell'anno successivo.

Trama[]

Lemmingmed.

Paperon de' Paperoni ha fatto costruire una cassaforte inviolabile, fatta di metallo impervium che non può essere forato in alcun modo. Ne ha scritto poi la complicatissima combinazione in unica copia su un foglietto e ha nascosto il foglietto in un medaglione, che ha appeso a una sua statuetta. Paperino e Qui, Quo, Qua, che stanno pescando sul molo, trovano a gozzovigliare nel sacchetto della loro merenda quello che ritengono un topo e lo portano al deposito perché Zio Paperone ne riconosca la specie. Paperone inorridisce vedendo quello che crede un ‘ratto mangiadenaro’. Tenta di scacciare il piccoletto, ma questi cerca riparo nella nicchia della statuetta, la fa cadere e il medaglione finisce attorno al suo collo; scappa poi da una finestra aperta.

Tuba

I paperi inseguono l’impertinente roditore e lo vedono che si sta arrampicando sull'ormeggio di un peschereccio, il Gabbiano Lunatico, ormai in partenza. Per Paperone e nipoti non c'è altra scelta se non recarsi in Norvegia, luogo d’approdo della nave. Ma le condizioni meteorologiche ritardano di qualche settimana il viaggio. Finalmente zii e nipoti raggiungono la meta, dove il Gabbiano Lunatico li aspetta per dare la caccia al presunto topo. Ma l’animaletto è astuto ed intraprendente e, dopo essersi burlato di paperi e marinai, prende il mare nella tuba di Paperone e raggiunge la spiaggia.

Coppia

Il villaggio

Paperone sbarca e chiede a una giovane coppia se hanno visto il topo, ma viene corretto: non è un topo, bensì un lemming, che si è diretto verso il paese. In paese però il lemming si confonde con migliaia di altri individui della sua specie, che proprio in quei giorni sono impegnati in una migrazione collettiva che li fa sciamare dalle montagne al mare. Migrano a milioni, divorando tutto ciò che incontrano e vanno verso il mare, dove si tuffano e spariscono alla vista, diretti nessuno sa dove.

Tuffo

Il tuffo

Ogni sforzo per arrestare la furia dei lemmings è vano e i cinque assistono impotenti alla loro fuga verso il mare, fino a vedere l’ultimo lemming tuffarsi. Paperone sembra aver rinunciato a recuperare l'unica possibilità di accesso alla cassaforte e si dispera; i nipoti lo convincono a tornare al villaggio, vista l’inutilità di altri tentativi, e i paperini vanno a recuperare una grossa forma di formaggio locale, che avevano appeso ai fili del telegrafo perché i lemmings non la mangiassero.

Ruotadoro

L'astuzia del lemming

Ma trovano la forma bucata dal diabolico piccoletto che aveva ammonticchiato rametti secchi per raggiungere la prelibatezza. Il ghiottone, rimpinzato, è ancora nel formaggio. I tre tentano un colpo: si fanno dire da Zio Paperone che ricompensa darebbe loro se gli ritrovassero il medaglione e Paperone promette una ‘ruota d’oro’. La forma viene aperta e appare il lemming con l’agognato medaglione; i paperi possono così tornare soddisfatti a Paperopoli. Peccato che la ruota d’oro cui si riferiva lo zione fosse esattamente la forma di formaggio, che guarda caso porta quel nome…

Analisi[]

La storia gioca su una serie di gustose scenette in cui il lemming mette alla prova con le sue astuzie chiunque abbia a che fare con lui e riesce sempre a farla franca; solo a causa della sua golosità alla fine si fa catturare. La resa grafica del lemming e dei suoi simili, con le reazioni degli umani, è uno dei punti di forza dell’episodio, ma l’ambientazione permette a Barks anche di introdurre splendidi squarci paesaggistici delle terre del nord, come la migrazione dei lemmings, la veduta aerea della costa norvegese o il villaggio dei pescatori, rappresentato con i due giovani dagli evidenti tratti somatici scandinavi.
Da segnalare è anche l’inquadratura di spalle dei paperi nella vignetta della migrazione, che li rende assorti e increduli spettatori della loro stessa vicenda; e impressionante è pure la discesa dei lemmings al mare, che contribuì, quasi certamente non per intenzione di Barks, ad alimentare le credenze di periodici suicidi di massa della specie, anche a causa del successivo documentario Disney White Wilderness: questo davvero agi, a quanto sembra, con deliberata crudeltà nei confronti degli animaletti.[1]

Riferimenti[]

  • Don Rosa, nel 1995, riprese lo spunto dell’inesistente metallo impervium (voce latina = che non può essere attraversato, oltrepassato) nella storia Zio Paperone e il solvente universale; ma nel 1978 il metallo è stato menzionato anche in Star Wars Legends e nel 2015 è comparso nel gioco Star Wars Galactic Defense[2]
  • Pare comunque assodato che i teneri lemmings abbiano un caratterino non facile, come anche nella recente serie animata Grizzy and the lemmings in cui un orsone maldestro è vittima degli scherzi dei piccoletti, per l’occasione resi in un accattivante tono di azzurro.

Galleria[]

Pubblicazioni in Italia[]

Note[]

Storia precedente Zio Paperone e il ratto del ratto Storia successiva
Zio Paperone - Una falciatrice economica

Falciatrice2

Marzo 1955 Zio Paperone e la tigre stanca

Tuckered tiger

Advertisement