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Topolino e le miniere di Fantametallo è una storia scritta e disegnata da Casty, uscita per la prima volta in Italia l'8 febbraio 2011, su Topolino 2880.

Trama

Topolino, Pippo ed Eurasia Tost sono su un aereo diretto in Cornovaglia, dove pensano di avere delle risposte sulla misteriosa Atlantide dal professor Cartier. Il professore però sembra abbastanza contrariato all'idea di parlare di Atlantide e svela che dei misteriosi personaggi gli hanno imposto di non occuparsi più della civiltà sommersa, facendogli saltare in aria la casa come deterrente per tenerlo lontano. Prima di andarsene rivela ad Eurasia che possono cercare aiuto nel conte Zoox, strampalato miliardario dalle passioni effimere, il cui hobby attuale è la ricerca di Atlantide.

Alla villa di Zoox, il conte sta presentando alla stampa due nuovi reperti atlantidei, uno stilo ed una tavoletta, ma Eurasia interviene, spiegando che in realtà sono di provenienza fenicia. L'archeologa pensa che quel luogo non possa offrirgli indizi su Atlantide e vorrebbe andarsene, ma Topolino scorge Zoox mentre confabula con Boiler, il comandante della sua equipe di ricerche. Il conte sta porgendo a Boiler una cassetta piena di denaro e così Topolino decide di indagare.Raggiunto il sito archeologico del conte, sulla costa, Topolino ed Eurasia scoprono che l'equipe di Zoox consiste in soli due individui, Gioele e Nataniele, dotati di equipaggiamenti piuttosto antiquati. Appare chiaro quindi che i soldi dati dal conte a Boiler non arrivano dove dovrebbero e i sospetti ricadono ovviamente sul comandante, che non si fa mai vedere al sito.

Al porto scoprono che Boiler con i soldi di Zoox sta reclutando degli uomini, così Topolino, Eurasia e Pippo si fingono scaricatori di porto per essere assunti. L'indomani vengono accompagnati sul posto di lavoro da Boiler, su un motoscafo. Il comandante non vuole che scoprano dove sono diretti e fa indossare loro dei sacchi, ma essi si accorgono ben presto di viaggiare sott'acqua. Arrivano così ad un'imponente stazione mineraria sottomarina, dove scoprono subito che dietro al mistero del denaro scomparso non c'è solo Boiler, ma la temibile società segreta delle Lepri viola.

Il comandante fa indossare ai nuovi arrivati degli speciali scafandri e spiega in che cosa consiste la loro occupazione: estrarre un misterioso minerale chiamato fantametallo e caricarlo su un sommergibile-cargo chiamato Libellula. Eurasia scorge un'iscrizione rappresentante un labirinto ed intuisce che la miniera sia molto antica, forse costruita dagli stessi atlantidei. Il giorno dopo decidono di indagare e giungono in una misteriosa grotta, dove scoprono diversi manufatti fenici e vengono a sapere che il fantametallo altro non è che oricalco, il mitico materiale di cui si pensava fossero rivestite le mura di Atlantide. Dall'alto notano che i filoni della miniera corrispondano a degli strani segni. I tre scoprono anche che le Lepri Viola hanno intenzione di far saltare tutto in aria, una volta terminate le operazioni di estrazione del fantametallo, ma vengono scoperti da Boiler, che chiama le guardie. Pippo riesce a fuggire con una carica di esplosivo, ma poi si consegna per paura che potesse essere fatto del male ai suoi amici. Boiler conduce i prigionieri dal maestro delle Lepri Viola, che è proprio l'eccentrico conte Zoox.

Il conte spiega che ha bisogno dell'oricalco, materiale che si rivela resistentissimo, per costruire una flotta di navi corazzate con la quale le Lepri Viola domineranno gli oceani e le coste. Eurasia scopre però che quella dove stavano estraendo oricalco non era una miniera, ma un luogo dove il metallo veniva invece portato. Ciò non cambia i piani di Zoox che sta per eliminare tutti, quando Pippo rivela di aver piazzato una carica a tempo a bordo e che ormai sta per esplodere. Zoox e le Lepri Viola fuggono a bordo del Libellula, lasciando Topolino, Eurasia e gli operai nella miniera, quindi fa esplodere le cariche scoperte precedentemente da Topolino, Pippo ed Eurasia. Topolino ed Eurasia cercano di salvarsi dall'imminente esplosione della carica nascosta da Pippo, ma egli rivela che ha sì nascosto una carica esplosiva, ma a bordo del Libellula. Il conte perde così la maggior parte del suo prezioso carico di oricalco, mentre Topolino e gli altri riescono a tornare in superficie usando il motoscafo di Boiler.

Tempo dopo, Zoox presenta ai vertici delle Lepri Viola l'unica nave che è riuscito a realizzare con l'oricalco a disposizione, ma l'usuale lancio della bottiglia manda l'imbarcazione in frantumi, suscitando la rabbia del Sovramaestro dell'ordine, che decide di occuparsi personalmente di Atlantide. Il mistero viene svelato ai lettori da Eurasia, che analizzando un piccolo campione proveniente dalla miniera, ha scoperto che l'oricalco è un isotopo instabile del rame e perde le sue formidabili proprietà se allontanato dal suo catalizzatore. L'archeologa ricostruisce così la storia dell'oricalco, capendo che i misteriosi segni che avevano scorto nella miniera erano in realtà le mitiche linee di energia chiamate Ley Lines. Gli atlantidei avevano creato una vera e propria barriera sfruttando la connessione tra Oricalco e Ley Lines, barriera che arrivava fin sulla terraferma, in Inghilterra. Stonehenge e gli altri megaliti inglesi altro non sono che lo scheletro in pietra di parte di quella barriera, che comunque non protesse Atlantide dalla furia del mare. Eurasia pensa che tutto l'oricalco sia andato perduto, ma Topolino e Pippo la esortano a non perdersi d'animo e a continuare le ricerche nel solo altro posto al mondo in cui sia possibile trovare il prezioso minerale: Atlantide.

Pubblicazioni

Storia precedente Topolino e le miniere di Fantametallo Storia successiva
Topolino e il colosso di Rodi

Topolino 2593

8 febbraio 2011 Topolino e il raggio di Atlantide

Topo3177

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