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Le Terre dell'Argaar sono un mondo fantastico localizzato in una dimensione parallela alla nostra, dove Pippo e Topolino vivono le loro avventure raccontate nella Saga della Spada di Ghiaccio, scritta e disegnata da Massimo De Vita.
L'autore, per creare il suo mondo, si è ispirato alle saghe fantasy classiche, in particolare al Ciclo di Shannara di Terry Brooks. Proprio come nella migliore tradizione del genere anche l'Argaar è abitato da diversi popoli (uomini, uli, elfi, giganti etc...), la magia regna sovrana e la flora e la fauna sono traboccanti di vita. Inoltra il progresso delle specie senzienti è bloccato a una sorta di medioevo perenne.

Terre[]

Nell'Argaar vi sono terre molto diverse tra di loro, con luoghi mitici e inaccessibili. Molte di esse sono dei veri e propri regni abitati da popoli peculiari, che solitamente non si spostano nelle altre terre, salvo rare eccezioni.

Foresta dell'Incantesimo[]

La Foresta d'Incanto è la terra degli elfi, governata dal Duca degli Elfi uno dei più sinceri alleati di Pippo.
La regione, essendo la terra degli elfi e rispettando i canoni della più classica tradizione fantasy, è ricoperta da una lussureggiante e rigogliosa natura con cui il popolo elfico vive in perfetta simbiosi.
Questa terra confina a nord con la selvaggia e pericolosa Terra dei troll, patria di Gunni Helm.

Jotunheim[]

Lo Jotunheim è la terra dei Giganti e questi sono l'unico popolo che osa risiedervi. Penetrare in questo territorio è molto difficile perché è circondato da vette altissime. Topolino e Pippo, guidati da Gunni Helm vi entrano attraversando il magico Ponte Arcobaleno, un sentiero sospeso tra i crepacci che compare soltanto all'alba, quando la rugiada cristallizza. Al confine tra questa terra e la Valle d'Ombra si trova il Picco Inaccessibile, il punto in cui bisogna incastonare la Spada di Ghiaccio per liberare tutta la sua magia e riuscire a sconfiggere il Principe delle Nebbie.

Regno di Bedi[]

In un tempo molto antico e lontano il Regno di Bedi aveva sviluppato una fiorente civiltà, che però andò distrutta, con la caduta dell'asteroide Bahr, il cui cratere è stato riempito dalle acque che hanno formato il Lago dei Misteri. Oggigiorno il regno è in gravi difficoltà economiche e la popolazione si concentra soprattutto nei dintorni della capitale Zolde. Il regno confine a est con il lago e a nord-est con la Palude di Hel, regno incontrastato di una magica e insondabile regina.

Ululand[]

L'Ululand è, come suggerisce l'etimologia del nome, la terra degli Uli un popolo basso e bonario, simile ai nani per corporatura, ma che vive all'aria aperta in piccoli villaggi con un governo di tipo tribale.
Ululand è una regione fredda, dove vengono sempre teletrasportati Topolino e Pippo all'inizio delle loro avventure. È quindi il punto di partenza delle loro vicissitudine.
In questa regione si trovano molti luoghi importanti tra cui: il villaggio di Boz, il castello del saggio Yor e a sud di esso si trova la Torre di Helmod, sulla cui cima si trova un antico cosmoporto abbandonato.
L'Ululand è circondata da un alta catena rocciosa: i Monti Luna di cui fa parte anche il vulcano Gherrod, che nel secondo episodio si risveglia dalla lunga inattività, eruttando colate di lava e sommergendo tutta la regione.

Valle d'Ombra[]

Valle d'Ombra

La spettrale reggia del Principe delle Nebbie

La Valle d'Ombra è la regione più settentrionale di tutto l'Argaar. È il regno malvagio del Principe delle Nebbie. Il clima di questa terra è particolarmente inadatto alla vita. L'oscurità regna perenne e la temperatura non sale mai a sufficienza per sciogliere il ghiaccio. Al confine con lo Jotunheim (il regno dei giganti) si trova il Picco Inaccessibile, dove dev'essere incastonata la Spada di Ghiaccio affinché si attivi la magia contenuta dentro di essa. Nella Valle d'Ombra vi è anche il crepaccio di Niflheim, dove Topolino getta la maschera del Principe sperando di distruggerla per sempre.

Popoli[]

Bedi[]

I Bedi sono un popolo dell'Argaar che vive nel Regno di Bedi. Hanno un aspetto molto simile a quello degli uomini. Un tempo erano i custodi di avanzatissima civiltà, che purtroppo è andata completamente distrutta. Nonostante una certa rivalità con gli Uli, i Bedi non mancano di manifestare solidarietà con chi, come l'ulo Boz, lotta contro la tirannia del Principe delle Nebbie. Sono governati da un re basso e grassoccio, che però spesso è mosso solo dal proprio interesse personale.

Elfi[]

Elfi dell'Argaar

Elfi della Foresta Incantesimo

Gli Elfi vivono nella Foresta Incantesimo, in un perenne e armonioso contatto simbiotico con la natura. Come nella migliore tradizione fantasy, sono abili artigiani (furono loro a forgiare la Spada di Ghiaccio), ma anche astuti guerrieri e grazie anche alla protezione offerta dalla loro selva impenetrabile, sono l'unico popolo a non essere caduto sotto il dominio del Principe delle Nebbie.
Generalmente sono di bassa statura, hanno delle caratteristiche orecchie appuntite e dalla schiena spuntano due alette trasparenti, simili a quelle degli insetti, che permettono loro di volare. A causa di scelte o di errori di colorazione, nelle diverse storie possono avere la carnagione verde oppure rosea.

Giganti[]

I Giganti sono degli esseri antropomorfi, ma con dimensione appunto gigantesche. Per rendere un'idea delle loro imponenti dimensioni, basti pensare che Pippo e compagni scambiano il guanto di un gigante per una caverna naturale e, quando vengono catturati dal proprietario dell'indumento, rimangono tutti e tre comodamente sdraiati sul palmo della sua mano.
Sono esseri ottusi e poco intelligenti, sono profondamente superstiziosi tanto che cercano in ogni modo di scacciare il malocchio. Vivono nell'irraggiungibile territorio dello Jotunheim governati da un monarca estremamente goloso.

Troll[]

I Troll sono un popolo selvaggio, che vive a diretto contatto con la natura senza costituire delle vere e proprie comunità sociali. L'unico troll incontrato da Pippo e Topolino è Gunni Helm, che vive in solitudine con l'unica compagnia del suo amico orso. Contrariamente alla tradizione, non hanno in alcun modo un aspetto mostruoso con pelle verde e arti sproporzionati, non sono armati di clave e tantomeno sono rozzi e stupidi. Al contrario sono molto intelligenti e hanno una fisionomia molto simile a quella antropomorfa, solo leggermente più massiccia.

Uli[]

Uli

Membri del popolo degli Uli (Boz è quello più a sinistra).

Gli Uli sono un popolo molto simile ai nani che vivono nella regione chiamata Ululand ai piedi dei Monti Luna. Sono gente pacifica e poco partecipe alla vita delle Terre dell'Argaar. Infatti, come spiegato nel secondo capitolo della saga, non sono mai stati rappresentati da un campione al celebre Torneo dell'Argaar a cui invece partecipano tutti i popoli di queste terre. Per questa loro chiusura verso l'esterno ricordano molto gli Hobbit, protagonisti dei romanzi di Tolkien..
Vivono in piccole comunità, chiamate villaggi formati da case di pietra e legno, con i tetti molto ripidi e dalla caratteristica foggia medievale. Essi sono governati da un capo-villaggio, riconoscibile dal copricapo con corna di cervo.
Non è dato di conoscere la loro religione, ma è certo che festeggiano il Natale intorno a un abete addobbato. Nel secondo episodio della saga gli Uli, originariamente assai poveri, vivono una fase di grande prosperità e di sviluppo tecnologico, con la trasformazione del loro villaggio in una modernissima città con mega-alberghi, cinema in 3D e piste sopraelevate per veicoli volanti. In questa fase anche i loro abiti e copricapi assumono un aspetto diverso e assai moderno. Ma dopo l'esplosione del vulcano Ghèrrod e la distruzione della metropoli, gli Uli, sazi dell'indigestione progressista, decidono di ricostruire il villaggio nelle forme tradizionali.

Fauna[]

Cosmo-locuste[]

Sono insetti giganteschi, simili alle comuni locuste ma dalle dimensioni un piccolo aeroplano monoposto. Vengono utilizzate nell'Argaar come "taxi spaziali" viventi, poiché hanno la caratteristica di poter vivere anche nello spazio siderale. Siccome i protagonisti quando si trovano nel cosmo non indossano alcuna attrezzatura, si può supporre che le cosmo-locuste siano in grado di mantenere qualcosa si simile a una bolla di atmosfera terrestre che permetta il suo sostentamento e quello dei passeggeri.

Gurguroni[]

I gurguroni sono una sorta di funghi pluricellulari che vivono attaccati alle rocce, dall'aspetto identico ai ricci di mare. Essi si trovano nel sottosuolo dell'Ululand. Boz presenta una forte allergia a questi esseri che gli provoca dei violenti starnuti.

Nasicanti[]

Nonostante questi mammiferi compaiano in quasi tutti gli episodi, il loro nome viene svelato solo nell'ultimo. Hanno l'aspetto di un piccolo elefante e così come questo mammifero, hanno una caratteristica proboscide. Sono ricoperti da una fitta peluria grigio-azzurra e hanno degli zoccoli, molto simili a quelli dei ruminanti.
Questi animali, molto mansueti e facili da allevare, vengono utilizzati soprattutto dai Bedi come bestie da traino.
Nel primo episodio Pippo, Topolino e Boz, per riuscire a entrare a Zolde (la capitale del Regno di Bedi), si travestono da uno di questi lanosi animali, riuscendo così a sfuggire ai controlli del Principe delle Nebbie.

Ptero-munghi[]

Pteromunghi

Pteromunghi al pascolo in un villaggio degli Uli

Gli Pteromunghi sono dei cammelli a due zampe ricoperti da una pelliccia molto folta.
L'etimologia del nome -di chiara derivazione greca- sarebbe "manguste alate", tuttavia questi animali nulla hanno di alato e non ricordano nemmeno lontanamente delle manguste. Sono degli animali docili, allevati dagli Uli che se ne servono per viaggi di lunghe distanze. Questi animali infatti sono particolarmente adatti a vivere nel clima freddo e che c'è nell'Ululand. Hanno infatti una pelliccia arancio-fulva che permette loro di sopportare le rigide temperature invernali, inoltre sono dotati di piedi a forma di ciaspola che consente loro di camminare agevolmente e correre su terreni innevati. Si nutrono di neve e hanno uno straordinario senso dell'orientamento, sono però terrorizzati dal fuoco, come Pippo impara a sue spese. Questi animali vengono cavalcati da Topolino e compagni per raggiungere la Valle d'Ombra.

Rinoceronti lanuti[]

Rinoceronti lanuti

I rinoceronti lanuti vengono spesso usati come animali da traino nell'Argaar centrale

Sono rinoceronti a due corna e rivestiti da folta peluria, molto simili nell'aspetto al rinoceronte lanoso del Pleistocene. Sono utilizzati dagli abitanti del Regno di Bedi a volte come animali da traino, al posto dei Nausicanti, ma nella corsa riescono a raggiungere una tale velocità e potenza, che li rende difficili da frenare e quindi hanno trovato un impiego anche nell'arte bellica.

Talpironi[]

Sono animali molto simili alle talpe, ma di dimensioni gigantesche, che vivono nel sottosuolo dell'Argaar lontano dalla luce solare. Nonostante la loro imponente mole non sono pericolose e, nel quarto episodio, Pippo e compagni utilizzano un esemplare di questa specie per muoversi tra le intrigate gallerie dell'Ululand.

Yeti dei ghiacci[]

Sono creature primitivi a metà strada evolutiva tra l'uomo e la scimmia, che vivono tra i picchi sempre innevati che circondano lo Jotunheim, il regno dei Giganti. Sono estremamente territoriale e possono diventare molto violenti, e per questi due motivi sono estremamente pericolosi. La strutturazione della loro civiltà rimane sconosciuta, ma possiedono già un abbozzo tecnologico, fanno infatti uso di clave e hanno un rudimentale vestiario.
Non sono da confondersi con gli Yeti di Verkuragon (regioni comprese tra la Foresta Incantesimo e l'Ululand) che sebbene selvaggi, sono uomini a tutti gli effetti.


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