- Qui Quo Qua e la battaglia in bottiglia
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Qui Quo Qua e la battaglia in bottiglia (titolo originale, Bottled Battlers; altro titolo italiano, I tre nipotini e la battaglia in bottiglia) è una storia scritta da Carl Barks, disegnata da Tony Strobl e inchiostrata da Larry Mayer, pubblicata per la prima volta nel luglio 1971.
Trama[]
A Paperopoli e dintorni è la fine dell'inverno e la neve si sta sciogliendo, portando alla luce le immondizie che i paperopolesi maleducati hanno sparpagliato qua e là. Le Giovani Marmotte sono impegnate in un'azione di pulizia del territorio: il Gran Mogol organizza una raccolta differenziata dei rifiuti, affidando a Qui, Quo, Qua le bottiglie di vetro.
L'operazione procede, sia pure fra le difficoltà create dai vari inquinatori; nel frattempo Amelia sorvola la zona sulla sua scopa volante e, entusiasta dell'idea di avere la Formula X, un nuovo solvente magico che le è costato anni di lavoro e con cui potrà penetrare nel Deposito di Paperon de' Paperoni, si dà a scatenate acrobazie. Tuttavia, una volta arrivata nei pressi del deposito, la strega si rende conto di aver perso la bottiglia con la Formula X: in effetti, l'ha lasciata cadere durante le sue evoluzioni in volo, e Qui, Quo, Qua, ignari del suo contenuto, l'hanno raccolta e per la sua bellezza hanno deciso di tenerla.
Amelia torna sul luogo in cui presume di aver perduto la bottiglia e la cerca fra quelle faticosamente raccolte dai paperini, compromettendo tutto il loro lavoro. Alle proteste dei tre, la fattucchiera li mette fuori combattimento imprigionandoli in un'enorme bottiglia creata sull'istante con un vetro magico: Qui, Quo e Qua non possono rompere il vetro, perfettamente infrangibile, che li contiene, e neppure far sentire le loro voci all'esterno, benché riescano a percepire i suoni prodotti fuori dalla bottiglia.
Le tre Giovani Marmotte cercano di coinvolgere dei passanti per farsi aiutare, ma fra l'impossibilità di comunicare, la difficoltà della situazione e l'indifferenza di molti estranei, è tutto inutile; quindi i tre decidono di far rotolare la bottiglia in cui sono chiusi sperando di raggiungere il Gran Mogol. La bottiglia però è instabile e dopo un po' i tre si scontrano con Amelia, che continua a cercare la Formula X senza risultati: in quel momento la strega vede che dal cappello di uno dei giovani paperi è uscito il contenitore con il suo solvente, e lo reclama furibonda.
Qui, Quo e Qua accettano di restituire l'oggetto solo a patto che Amelia li faccia uscire dalla bottiglia magica. La fattucchiera li invita a versare poche gocce della Formula X sul vetro che li imprigiona, ma i paperini per maggior sicurezza adoperano tutto il preparato: la bottiglia si rompe, ma il solvente è ormai inutilizzabile e le mire della megera nei confronti del deposito di Paperone sono vanificate. Amelia se ne va furente, e i nipotini possono ancora utilizzare la bottiglia gigante come contenitore per tutte quelle che hanno raccolto in strada.
Analisi[]
Qui Quo Qua e la battaglia in bottiglia è uno dei più significativi esempi di storie che Barks produsse, scrivendone la sola sceneggiatura, per il mercato statunitense e internazionale dopo il pensionamento avvenuto nel 1967. Come molte altre storie di questo periodo, la trama è relativamente breve e semplice e protagoniste sono le Giovani Marmotte, di cui l'autore si serve per comunicare un messaggio ecologista. Notevole è l'abbinamento del gruppo giovanile con Amelia, utilizzata dal suo creatore fra il 1961 e il 1964 e poi temporaneamente abbandonata; come in altri casi, l'obiettivo della strega è la Numero Uno, eppure Paperon de' Paperoni non è mai raffigurato e la storia si regge sul contrasto fra la cinica avidità della fattucchiera e le irreprensibili Giovani Marmotte, nonché sull'espediente fantasioso della bottiglia-prigione.
Curiosità[]
- La sceneggiatura di Barks è stata riproposta nel 1995 con i disegni di Daan Jippes: il titolo italiano di questa storia è Le GM e la battaglia in bottiglia (codice Inducks H 94141).
Pubblicazioni[]
Qui Quo Qua e la battaglia in bottiglia è stata pubblicata cinque volte in Italia:
- Topolino n° 827 (1971)
- I Classici di Walt Disney (seconda serie) 198 (1993)
- GM - Giovani Marmotte 51 (1999)
- Topolino Story (Corriere della Sera) 23 - Topolino Story 1971 (2005)
- Raccolta I classici di Walt Disney (seconda serie) 23
La storia è stata inoltre edita in Brasile, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Norvegia, Spagna e Svezia, oltre che naturalmente negli Stati Uniti.
| Storia precedente | Qui Quo Qua e la battaglia in bottiglia | Storia successiva |
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| Le Giovani Marmotte e la gara zuccherina
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Luglio 1971 | Paperino orditore di trame
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