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Disambiguazione – Se stai cercando PKNA #0, il primo albo della saga di Pikappa, vedi Evroniani (albo).



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È stata riconosciuta come tale il giorno 14 luglio 2014. Naturalmente sono ben accetti suggerimenti e modifiche che migliorino ulteriormente il lavoro svolto.


"Potere e potenza!"
Il motto principale di Evron
"Coolflamizzateli tutti!"
Il grido di battaglia degli evroniani
"Prendere due yiostly con una vaughan"
Proverbio evroniano

L'Impero Evroniano è un popolo alieno e parassita, principale antagonista della Saga di Pikappa (completamente assenti nella seconda serie).

Essi vagano per l'Universo alla continua ricerca di pianeti da colonizzare. Hanno una società altamente rigida e gerarchia che è organizzata in maniera simile a quella degli insetti sociali, in cui non esiste l'individualità, ma tutto è svolto per la collettività[1][2].
Gli evroniani si nutrono di energia emozionale che assorbono dagli altri esseri viventi. Per questo vengono anche chiamati vampiri emozionali[2].

Aspetto fisico[]

La società evroniana è divisa in caste, i cui membri sono accomunati da alcune caratteristiche fisiche peculiari, tuttavia è possibile individuare alcuni tratti comuni all'intera specie: gli evroniani sono degli alieni dall'aspetto paperiforme, tutti provvisti di becco e piedi palmati. Contrariamente a tutti gli altri paperi Disney sono dotati di dentatura e in certi casi producono addirittura saliva. La presenza dell'apparato masticatorio è ancora più stupefacente se si considera che questi alieni non ingeriscono cibo, se non allo stato larvale.
Sulle spalle ogni individuo porta due serbatoi individuali che gli permettono di accumulare energia vampirizzata sufficiente ad alimentarlo per un discreto intervallo di tempo. Tutti gli evroniani hanno una scatola cranica molto piccola, segno di un encefalo di ridotte dimensioni, hanno occhi completamente azzurri privi di iride, inutili alle classi inferiori che non sono in grado di utilizzare la vista e si servono degli altri sensi per elaborare un'immagine tridimensionale di ciò che li circonda.

Come già ribadito all'interno della specie evroniana le diverse categorie di individui hanno alcune caratteristiche esclusive:

  • Evroniani bicefali: nella saga vi sono alcuni evroniani di alto grado con due teste: una è localizzata sulle spalle, l'altra invece si trova all'estremità della sua coda. Propria quest'ultima contiene l'encefalo dell'organismo e quindi elabora pensieri razionali ed è in grado di esprimerli attraverso la telepatia. L'altra testa ha un'attività encefalica praticamente assente, ma è responsabile della mimica facciale che esterna le emozioni individuali, inoltre è dotata di occhi (la testa pensante ne è priva) ed è in grado di emettere raggi energetici dal becco. Essi hanno una corporatura esile e slanciata avvolta in una veste color rosso accesa e sul petto hanno il simbolo dell'impero evroniano, inoltre sulla fronte di entrambe le teste c'è un piccolo cerchio dorato. In tutta la saga compaiono solo due o tre personaggi con questo aspetto: l'imperatore Evron XI5, il sommo Zotnam e l'ammiraglio Rradokon (questi ultimi due potrebbero peraltro essere lo stesso personaggio, anche se non è stato mai confermato).
  • Generali: sono membri della casta alta. Sono quasi sempre raffigurati come dei guerrieri alti e massicci e dal portamento completamente eretto. Indossano una lunga tunica nera impreziosita da un ampio mantello e dallo stemma dell'esercito evroniano sul petto. Possiedono una lunga coda che solitamente tengono avvolta attorno al corpo per pura comodità. Gli evroniani con questo aspetto sono i generali Zondag, Zargon, Zyrkon e (nella timeline reboot) Zorgon. In alcuni casi, i rappresentanti della casta alta che comandano le flotte vengono chiamati "Ammiragli".
    Nella saga compaiono anche numerosi generali diversi da quelli precedentemente descritti, che hanno un aspetto molto più simile a quello dei normali guerrieri, sebbene si distinguano per la postura eretta e per la morfologia dei loro serbatoi emozionali che si uniscono a "V" davanti al petto. Un paio di esempi sono il generale Trauma (pre-mutazione) e Zortag, che sembra più un anziano capo-branca scientifica. Esiste inoltre una sottoclasse di simil-generali con coda e divisa nera, sempre di casta alta ma subordinati ai "generali superiori" come Zondag, dei quali rappresentano sostanzialmente una versione più mingherlina, snella e minuta, in alcuni casi anche in sovrappeso e di bassa statura. Vengono solitamente chiamati "controllori" o "supervisori" e svolgono funzioni di consiglieri strategici e talvolta inviati sul campo: tra i membri di questa mini-categoria figurano Kruthon, Zukon, Grukon e Vraakon. Una variante di controllore più corpulenta e priva di divisa nera e coda è rappresentata da Rankar, che gestisce l'ordine nel planetoide-prigione noto come "Il Pozzo".
  • Guerrieri: sono membri della casta media o bassa. Sono leggermente ingobbiti e hanno una camminata caratteristica, accentuando la flessione dell'articolazione del ginocchio ad ogni falcata. Sono rivestiti da una muta simil-pelle color viola intenso, decorata sul petto col simbolo dell'esercito evroniano e portano dei guanti color azzurro. A livello del tallone hanno due strani estroflessioni piatte di cui non si conosce la funzione. Un evroniano con questo aspetto è il capo-pattuglia Agron.
  • Guerrieri potenziati: sono stati creati sperimentalmente dagli scienziati di Grrodon. Hanno una corporatura più massiccia e muscolosa rispetto ai normali guerrieri. Presentano una dentatura affilata, il becco color viola intenso e sei paia di occhi. Durante il loro processo evolutivo hanno perso le zampe palmate, che sono state sostituite da arti simili a quelli dei rapaci, che vengono chiamati i Super-Evroniani. Moldrock schiavizza alcuni di questi evroniani potenziandoli ulteriormente grazie al suo "Raggio Nero", rendendoli angora più nerboruti e facendogli spuntare delle estroflessioni ossee e delle spine su tutto il corpo. Un evroniano con questo aspetto è Sekthron.
  • Scienziati: tutti gli evroniani che si occupano dell'innovazione tecnologica e scientifica hanno lo stesso aspetto fisico a priori della loro classe di appartenenza. Essi hanno il corpo avvolto in una lunga tunica di colore verde, decorata con bordi bianchi e una lunga cerniera gialla. Questo vestito presenta un dolcevita molto alto e dei serbatoi di energia molto più piccoli rispetto a quelli posseduti dalla classe guerriera. Tutti gli scienziati hanno un portamento eretto. I membri di casta alta appartenenti alla classe degli scienziati (da sempre in competizione se non addirittura conflitto con le loro controparti militari) vengono chiamati generalmente "archiatri" o "capi-branca scientifica" (e, nella timeline reboot, "tecnarchi").
    Un evroniano con questo aspetto è Zoster.

Gerarchia[]

Le caste

La società evroniana

La società evroniana è rigorosamente strutturata. Come viene chiaramente detto dal PK Team è una via di mezzo tra la vita all'interno di un alveare e il sistema delle caste indiane[3]. Gli individui infatti nascono come membri di una determinata classe e a quella apparterranno per il resto della loro vita senza avere alcuna aspettativa di ascesa sociale, infatti all'interno del popolo evroniano i sentimenti individualistici vengono pesantemente condannati[4] e tutto viene fatto per il bene della collettività. L'unica eccezione a tale regola è rappresentata da Grrodon che, mostrando un'ambizione fuori dal comune, è riuscito ad arrivare al vertice della piramide sociale, partendo dal gradino più basso[5] (è possibile che la sua natura di mutante, probabilmente creato in laboratorio, abbia influito: gli evroniani mutati, come Trauma e Raghor, hanno solitamente maggior autonomia decisionale, infatti).

I rapporti di superiorità e subordinanza tra i vari membri della specie sono stabiliti da una rigida gerarchia piramidale che viene riconosciuta già allo stato larvale dal singolo evroniano. L'evronide infatti sviluppa un forte imprintig sociale che lo porta a riconoscere qualsiasi evroniano adulto come "genitore" e ad obbedirgli. Questo istinto si conserva anche nell'adulto e lo spinge a sottomettersi totalmente a tutti coloro che gli sono superiori di casta[6].

Al vertice della gerarchia evroniana c'è l'imperatore che è affiancato da un organo collegiale chiamato Consiglio Imperiale dei 111 formato appunto da 111 individui, che sono gli unici, assieme all'Imperatore dotati di intelligenza autonoma[2] e che partecipano attivamente alla vita politica e militare dell'Impero. Di questo consiglio fanno parte ad esempio Zotnam[7], Rradokon e Zeron.

Il Consiglio è costituito da tre componenti: una quota è riservata agli evroniani appositamente creati per le posizioni di vertice (dall'aspetto superiore ed "evoluto", rossi e bicefali dalla coda parlante, i più simili all'imperatore: la massima aristocrazia a cui vengono assegnate posizioni nevralgiche di comando operativo, come la guida di avamposti cruciali o di flotte di squadre astronavali con i relativi ammiragli), il resto consiste nei "senatori" ed è diviso equamente tra membri anziani di entrambe le branche (ex generali/ammiragli ed ex archiatri/capi-branca scientifica) promossi ed elevati al rango di Consigliere per aver primeggiato sul campo (oppure, semplicemente, per aver eliminato tutta la concorrenza nella scalata al vertice). Alcuni di questi ex membri della Casta Alta promossi al Consiglio Imperiale possono anche decidere di far riscrivere il proprio codice genetico per ottenere un upgrade morfologico che dia loro lo stesso aspetto degli evroniani rossi bicefali nati tali, altri invece mantengono il loro aspetto originario[8].

I membri del Consiglio di tipo "superiore" sono geneticamente privi di occhi, ma riescono a costruire una rielaborazione tridimensionale dello spazio attraverso una disciplina trascendentale, che non viene insegnata alle caste inferiori e che gli permette di servirsi anche della telepatia[2] per dare ordini ai membri della casta alta: generali e capi-branca scientifici, i quali hanno la funzione di controllare le caste inferiori. Essi prendono decisioni operative, ma in maniera limitata ovvero non sono in grado di scegliere "se" fare qualcosa, ma soltanto "come" farla. Alcuni esponenti di questa casta sono Zondag, Zoster, Gorthan, Zargon e (nella terza serie reboot) Zorgon.

I membri della casta media sono ufficiali e scienziati come il maresciallo Sputhon. Essi comandano direttamente la classe inferiore, attenendosi strettamente agli ordini del consiglio e occupandosi delle conquiste militari sul campo, dirigendo la casta inferiore sulla quale detengono diritto di vita e di morte[2]. L'ultimo gradino sociale è occupato da guerrieri e tecnici della casta bassa. Questi, proprio come gli insetti sociali, hanno istinto e intelligenza collettivi, eseguendo semplicemente gli ordini e per le operazioni più umili si servono dei coolflame. Gli individui delle classi inferiori sono ciechi e percepiscono lo spazio attraverso le fonti emotivi (una modalità simile a quella che sfrutta le fonti termiche)[2], sebbene possano ricorrere all'Evroneye, dispositivo tecno-organico che permette loro di vedere e seguire la preda.

Alla base della gerarchia vi sono i Coolflames, gli schiavi di Evron. Considerati dei sub-esseri da parte dei vampiri emozionali, vengono usati per svolgere le mansioni più umili e come fonte di energia.

Storia[]

Attenzione3
La Storia evroniana è molto confusa!
I seguenti fatti storici sono tratti dalla serie PKNA e dal più recente ciclo di storie PKNE, i fatti narrati in Universo PK e nella serie PK - Pikappa, rappresentano una riscrittura della saga e quindi verranno narrati a parte.


PKNA[]

Evroniano2

Somiglianza tra la specie evroniana e quella ergoniana. Tutte e due hanno avuto origine nello stesso sistema solare

Evron era un pianeta del sistema solare gravitante attorno alla stella Mira Ceti una cefeide a luminosità variabile. Gli squilibri energetici della stella portarono ad una peculiare evoluzione delle forme di vita sul pianeta a metà strada tra il regno animale e quello delle piante[9]. Ben cento milioni prima della comparsa dell'uomo[9], la civiltà evroniana incominciò a strutturarsi in base alla legge del più forte.
Il corso dei millenni e l'assenza di predatori endogeni della specie, cementò in maniera indissolubile il primitivo sistema delle classi evroniane creando una dipendenza reciproca, che tutt'oggi rende impossibile qualsiasi rivoluzione dello status quo. La loro forza, veicolata solo verso l'esterno, rese questo popolo un insieme di parassiti temibilissimi alla continua ricerca di nuove fonti d'energia. Uno delle prime conquiste delle armate di Evron fu un pianeta del loro stesso sistema solare sul quale si era sviluppata una specie dall'aspetto molto simile, ma dalla pelle verde scuro e dotata di caratteristiche protuberanze ossee dorsali[10].

Una svolta decisiva nella storia di Evron si verificò quando anche l'ultimo dei pianeti colonizzabili venne raggiunto. Da quel momento nessuna spedizione evroniana avrebbe più potuto registrare successi apprezzabili. Al popolo di Evron si impose una drammatica scelta: o un esilio volontario o una drastica decimazione[9]. La soluzione fu un compromesso. Uno dei satelliti di Evron venne attrezzato per diventare una gigantesca nave interstellare e da allora il popolo evroniano vaga per lo spazio alla continua ricerca di nuovi mondi da conquistare.

In epoca remota fu sentita l'esigenza di istituire un Consiglio imperiale per mitigare la natura intrinsecamente bellicosa degli evroniani. Un unico sovrano, dotato di potere assoluto, avrebbe portato presto alla distruzione dell'intera specie, pur di perseguire la propria sete insaziabile di dominio[2] (nelle intenzioni originali del PK Team, a capo degli evroniani doveva esserci un triumvirato di imperatori pari grado, il consiglio imperiale: solo in seguito gli autori han deciso di mantenere un solo imperatore con 111 membri del Consiglio subordinati alla sua autorità).

Il primo sbarco evroniano sul pianeta Terra risale a circa 20.000 anni fa[11] sotto il comando del Sublime Rozer, ma il pianeta si mostrò inadatto alla colonizzazione perché ancora troppo primitivo. Gli evroniani, delusi della poca energia presente e spaventati dalla sua natura selvaggia, lasciarono il pianeta, che però continuarono a mantenere sotto osservazione, aspettando il momento più propizio per invaderlo. Intanto proseguì l'espansione del loro impero che si ampliò grazie a numerose conquiste, come Vanium, Soma-syntex e Xerba.

Zeron

Il capobranca scientifico e consigliere imperiale Zeron reggente dell'Impero

La conquista della Terra venne nuovamente tentata alla fine del XX secolo e l'intera operazione venne affidata all'ammiraglio e consigliere imperiale Zotnam, che non scelse di attaccare in forze il pianeta nemico, ma di istallare alcune basi operative in aree semidisabitate dove far crescere le spore e al contempo iniziare alcuni finti negoziati di pace con le alte cariche militari. Il piano prevedeva la firma di un trattato con i terrestri, per poi lanciare un attacco di massa quando le difese della Terra fossero state abbassate.
Il piano di Zotnam non venne mai realizzato per gli encomiabili sforzi di Pikappa che, a volte aiutato dalla xerbiana mutante Xadhoom e dallo stesso esercito degli Stati Uniti, riuscì sempre a distruggere i nidi di spore.
L'accanita resistenza della Terra portò l'Impero a concentrare gli sforzi su nuovi obiettivi, come l'annientare il flagello di Evron e principale minaccia per gli evroniani, Xadhoom, cercando al tempo stesso di renderla una fonte inesauribile di energia, utilizzando gli Xerbiani superstiti come ostaggi e merce di scambio. Lo stesso imperatore si interessò al raggiungimento dell'obiettivo, scendendo personalmente in campo e facendo muovere il pianeta Evron verso il rifugio dei profughi xerbiani. Questa scelta segnò la sconfitta dell'impero perché gli scienziati xerbiani, imprigionati nel planetoide-astronave cuore dell'impero evroniano, riuscirono a creare dei dispositivi in grado di invertire il processo di coolflamizzazione. Grazie anche all'intervento di Paperinik e all'energia offerta da Xadhoom, i macchinari xerbiani liberarono l'impulso de-coolflamizzante in tutto Evron, cosicché tutti gli schiavi dei diversi pianeti sottomessi agli evroniani diventarono insensibili alle armi degli invasori e riuscirono a sconfiggerli: l'evento scatenato venne definito dagli xerbiani come "il Grande Risveglio". La rivolta degli ex-coolflames distrusse l'intero pianeta Evron, eliminando quasi tutti i membri delle più alte classi evroniane, compreso - apparentemente - l'imperatore[12].

Dopo la distruzione del loro pianeta natale, la reggenza di ciò che rimaneva fu (presumibilmente) assunta dal capo-branca scientifico e consigliere imperiale Zeron che guidò i supersiti del suo popolo alla ricerca di una nuova patria. Tuttavia essi rimasero presto a corto di energia e dovettero atterrare sulla Luna. Essi presero contatto con i militari terrestri e offrirono la loro tecnologia in cambio dell'energia necessaria a far ritorno al loro quadrante d'origine. L'accordo venne firmato da ambedue le parti, anche se con molte riserve e gli evroniani stabilirono la rotta verso la stella Mira Ceti, tuttavia lasciarono un infiltrato all'interno dell'esercito terrestre: il mutaforma Grrodon[13].

Grrodon si sostituì all'ufficiale americano McCoy, tentando di inviare a Belgravia i dati contenuti nell'unità di memoria lasciata da Xadhoom, ma fu arrestato per aver violato il segreto militare[14].

Oltre a Grrodon e Zeron, anche Zoster riuscì a sopravvivere alla caduta dell'impero, ridotto in esilio e convinto che il resto della sua razza fosse ormai lontano e irragiungibile: decise di carpire i segreti della sopracitata unità di memoria di Xadhoom, tentando di replicare l'esperimento che trasformò la dottoressa Xado nella potente mutante. L'archiatra ottenne quasi l'onnipotenza per qualche istante prima di finire consumato dai suoi stessi poteri semidivini, riducendosi a pulviscolo cosmico[15].

Non è escluso che ci siano altri evroniani in circolazione: la sezione scientifica di Evron, capitanata dal misterioso capo-branca cyborg "Saggio tra noi" (che molti sospettano essere Gorthan), dovrebbe essere riuscita a fuggire dal pianeta morente a bordo di una nave-laboratorio[12]. Dovrebbe essere ancora in giro anche Zargon, che risulta disperso sulla Terra, per la precisione in Africa[11]. Infine, non è chiaro il fato di Zotnam e del suo Stato Maggiore: l'alieno bicefalo potrebbe aver fatto ritorno su Evron andando incontro alla stessa sorte del suo imperatore e - si presuppone - di gran parte del Consiglio Imperiale. Vero è che la sua Nave Madre (peraltro molto simile al planetoide Evron), per dimensioni e natura, potrebbe essere relativamente autosufficiente e resistere malgrado la fine del pianeta imperiale, quindi non è escluso che il consigliere imperiale sia ancora vivo, magari fuggito in un'altra galassia.

PKNE[]

Nel XXI secolo, dopo essere stato rinchiuso in una prigione di massima sicurezza, Grrodon conobbe il professor Morgan Fairfax, al quale svelò la sua vera natura. Dopo essere evasi, i due hanno cominciato a cercare i nidi di spore che non erano stati distrutti dall'esercito. Grrodon silenziosamente ha costruito una nuova armata: prima i soldati e gli scienziati e infine i guerrieri potenziati. Grazie ad essi è riuscito a trovare ed eliminare il suo avversario più pericoloso: Pikappa; poi, alla fine dell'anno 2014, ha scatenato le sue truppe contro l'umanità, che un mese dopo era prostrata in ginocchio di fronte al nuovo imperatore evroniano.
Per i sucessivi duecento anni legioni di umani coolflamizzati hanno lavorato nelle viscere della Terra per trasformarla in un enorme pianeta-astronave, proprio come era un tempo Evron.
Dopo aver completato i lavori, la Terra è stata fatta uscire dal sistema solare e questo ha annullato gli effetti della microcontrazione che impediva i viaggi nel tempo.

Tale futuro apocalittico viene scongiurato da Pikappa, che aiutato dal Razziatore, da Odin Eidolon, dal Custode della Camera Omega e dal generale Clint Westcock, riesce a sconfiggere gli evroniani[16]. Tuttavia Grrodon riesce a fuggire e molto probabilmente costituirà ancora una minaccia per la Terra[17].

Il papero mascherato, proprio nel momento in cui si ricongiungerà con l'alleata Xadhoom, creduta scomparsa per anni, scoprirà una terribile verità sugli evroniani: nell'universo non esiste un solo Impero evroniano, ma tanti Imperi autonomi sparsi per le galassie: gli Sciami[18]. Coerenti con la loro natura di insetti sociali, i vampiri succhia-emozioni hanno in comune anche questo con le api: quando un alveare diventa troppo affollato, viene fatta nascere una nuova regina per portar con sé metà sciame affinché possa costruirne uno nuovo. Allo stesso modo, quando su un planetoide imperiale ci sono troppi evroniani, i capi della branca scientifica al gran completo si radunano per generare un nuovo Imperatore, sottoponendo una spora "superiore" a un trattamento sofisticato (del quale ciascuno di loro padroneggia solo una sequenza: sarebbe destabilizzante, infatti, se un singolo scienziato potesse generare imperatori a suo piacimento[8]). L'intera popolazione si divide quindi in parti uguali e metà di essa segue il nuovo imperatore a bordo di un nuovo planetoide costruito per l'occasione, per fondare un altro impero in angoli remoti del cosmo, sufficientemente distanti dallo sciame originario per evitare di intralciarsi a vicenda. Pikappa entra in contatto con i superstiti di uno di questi sciami, un piccolo e giovane impero ai confini della galassia decimato dai Rettificatori, enigmatiche e potenti entità cosmiche. L'Impero che abbiamo conosciuto in PKNA, ad ogni modo, non risulta sminuito dalla scoperta degli altri imperi: tra gli sciami, quello affrontato da Paperinik e Xadhoom per anni era uno dei più grandi e antichi in assoluto, tale da estendersi su una quantità di mondi al di là del planetoide Imperiale[8]. Tuttora la Via Lattea è solcata dai superstiti di quell'Impero, con vari signori della guerra evroniani ansiosi di ricostruirlo e prenderne il comando, se non di entrare a far parte di uno sciame altrui[19].

Attualmente è ignoto quanti sciami imperiali esistano nell'universo. Esistono evroniani persino in altri universi, come quelli al servizio del misterioso "Imperatore Bianco"[20].

Grrodon incontrerà Pikappa durante il suo primo viaggio nel futuro del XXIII secolo. L'evroniano si nasconde sotto le mentite spoglie di Gordon, l'assistente di Ducklas Styvesant, nella speranza di poter uccidere il supereroe e impedire così che distrugga l'impero evroniano nel passato. Il suo piano però fallisce grazie all'intervento di Odin Eidolon, che era già a conoscenza degli eventi perché Pikappa li aveva raccontati ad Uno nel passato. Grrodon fugge con l'auto volante di Eidolon ma sale troppo di quota, e il veicolo che non è attrezzato per uscire dall'atmosfera, esplode. Scompare così l'ultimo evroniano sulla Terra[21].

PK - Pikappa[]

La terza serie è stata un riavvio dell'intera saga. Secondo la storia ufficiale dell'Impero Evroniano, nell'anno 35 p.G. (dopo la fondazione dei Guardiani della Galassia, i loro acerrimi nemici) l'imperatore Zotnam X'aad scomparve misteriosamente. Questo fatto provocò una agguerrita lotta di successione al trono durante la quale il generale Zondag, nell'anno 110 p.G., ordinò la distruzione del Favo Madre, indebolendo notevolmente l'Impero e segnando l'inizio della sua fine. Giunto l'anno 120 d.G., il generale si alleò con l'ex-consigliere imperiale Gorthan riunendo sotto il loro controllo dodici armate evroniane, ultime vere forze portanti dell'Impero[22].

L'esercito evroniano guidato da Gorthan e Zondag, tentano di ricreare la potenza dell'Impero evroniano, cercando di conquistare alcuni pianeti tra cui la Terra, tuttavia ogni tentativo è infruttuoso perché Pikappa si oppone con tutte le sue forze alle truppe d'invasione. Nell'ultimo numero della serie Zondag torna indietro nel tempo, sfruttando la cronovela di Kronin e impedisce la fondazione dei Guardiani della Galassia. Ritorna speranzoso nel presente, convinto che ora nessuno potrà opporsi alle sue armate, ma scopre che la linea temporale è stata stravolta dai sui cambiamenti e che la specie evroniana è diventata un popolo pacifico e innocuo.

Universo PK[]

Lente Per approfondire, vedi la voce Universo PK.

Nella miniserie comica Universo PK il classico Paperinik si trova ad affrontare gli evroniani senza l'aiuto di Uno o di Everett Ducklair. La trama, rivisitata in chiave umoristica, si rifà ai primi numeri della serie PKNA e narra i primi infruttuosi tentativi compiuti da Zondag e Agron di invadere e conquistare la Terra. Paperinik, grazie all'aiuto del Razziatore riesce a spedire nel passato le armate evroniane, bloccandole nel periodo Giurassico.

Leggende[]

Come ogni popolo, anche gli evroniani hanno sviluppato miti sulla loro origine, che ne esaltano la gloria e la potenza. Secondo una leggenda, all'inizio dei tempi c'era Evron, un alieno papereiforme bicefalo privo di bulbi oculari, immortale e onnipotente[23]. Decise poi di riprodursi, dando origine alla stirpe evroniana[24].
Nell'episodio Ur-Evron, di PKNE, si dice che anticamente gli evroniani avevano il nome e l'aspetto di spore e, per quanto fossero intelligenti e privi di scrupoli, erano ostacolati nei loro piani di conquista dalla loro debolezza fisica. Durante un combattimento sul pianeta Shikaar il progenitore della razza, la Spora Alpha, assorbì il suo avversario, il valoroso guerriero Ur-Evron, e ne acquisì la forza e le doti di combattente; da questo episodio nacquero gli evroniani attuali. (In un altra linea temporale, la Spora Alpha si unì invece con Gohr, il malvagio nipote di Ur-Evron, dando vita a una razza ancora più potente e spietata). Tuttavia, l'episodio e la saga di cui fa parte sono stati cancellati dal continuum temporale e sono considerati da alcuni un semplice sogno, per cui non si possono considerare canonici[25].

Nella timeline reboot di PK - Pikappa, Zartas fu uno dei primi condottieri evroniani. In PK - Pikappa #11 Pikappa e Gorthan rivivono la guerra in cui le armate di Zartas sottomisero il piccolo ma orgoglioso popolo dei Miniathi, servendosi ancora all'arma bianca. Anche attorno alla sua figura sono state sviluppate numerose leggende. Per esesmpio a lui si attribuiscono le prime opere letterarie prodotte dalla cultura evroniana e il famoso motto: "Potere e potenza".

Alimentazione[]

Lente Per approfondire, vedi la voce Coolflame.

Gli evroniani non sono in grado di produrre emozioni in maniera autonoma, ma esse sono fondamentali per la loro sopravvivenza. Così assorbono le energie emozionali dagli altri esseri viventi e di esse si nutrono. Per riuscirci trasformano i prigionieri in coolflame, schiavi che utilizzano per il loro nutrimento e per le mansioni più umili.
Allo stato larvale (evronita) possiedono un rudimentale apparato digerente che gli permette di ingerire piccole quantità di cibo, nel primo periodo della loro vita. Questo sistema gastrointestinale si atrofizza in età adulta.

Ciclo vitale[]

Gli evroniani hanno una biologia diversa da quella terrestre e non ancora completamente compresa. Non sono né animali né piante, ma una sorta di via intermedia tra i due regni[9]. Il ciclo vitale è regolato da un'unica insopprimibile esigenza: riprodurre la specie a tutti i costi e con tutti i mezzi[2].

Spora[]

Spora01

Una spora evroniana vista in sezione.

Tutti gli evroniani nascono dalle spore tecnicamente definite evroniti[26]. All'interno delle spore si sviluppano le larve.
Le spore sono prodotte per via meccanica e asessuata[2], tuttavia non è noto come abbiano potuto riprodursi gli evroniani prima di raggiungere l'attuale livello tecnologico dato che, sebbene disegnati con tratti mascolini, questi esseri sarebbero privi di organi riproduttivi.

Attualmente ogni base geostazionaria possiede le apparecchiature e il personale necessari per clonare le spore in grandi quantità ed effettuare una fecondazione in vitro.
Inizialmente le spore sono sterili, vengono fecondate tramite l'evron-scooter, che fornisce loro una scintilla di energia vitale, cosicché possano cominciare il loro ciclo vitale[27]. Le spore possiedono un succhiatore emozionale in grado di assorbire l'energia emozionale racchiusa nel terreno. Per questo motivo gli evroniani hanno sviluppato una scienza molto avanzata in grado di selezionare i terreni migliori per lo sviluppo delle spore, in base al terreno prescelto si potrà predire a che classe apparterranno i futuri individui adulti. A seconda dell'intensità delle vibrazioni emozionali contenute nel terreno, nascono evroniani di classi diverse o addirittura nuovi favi d'invasione[2].
Le spore sono molto resistenti e qualora danneggiate sono in grado di autoripararsi e secernere un gas tossico e un liquido altamente corrosivo.
Dalla spora nasce un evronide[28].

Evronide[]

Evroniti

Sequenza che mostra le tre fasi di schiusura della spora che fuoriescono degli Evroniti.

L'evronide rappresenta lo stato larvale del ciclo vitale evroniano. Quando l'alieno nasce, consuma come primo pasto ciò che rimane della spora (evronita). Successivamente si nutre delle emozioni di altri esseri viventi, ma, in caso di necessità, è in grado di ingerire piccole quantità di cibo dal becco che è collegato con un rudimentale apparato digerente (funzione impossibile nell'adulto). L'aspetto di un evronide è molto diverso da un evroniano adulto: è molto basso con gli arti sproporzionati rispetto al busto, non è molto coordinato e ha una limitata deambulazione. Inoltre il cranio è molto grosso poiché è quasi interamente occupato dalle circonvoluzioni nervose di cui si serve per assorbire i nutrimenti.

Pur essendo totalmente autosufficiente nell'evronide è fortemente sviluppato un forte imprintig sociale che lo porta a riconoscere qualsiasi evroniano adulto come "genitore" e ad obbedirgli. Questo istinto si conserva anche nell'adulto e lo spinge a eseguire agli ordini di tutti coloro che gli sono superiori di casta. Ciò è alla base della rigida gerarchizzazione della società.
Successivamente, con l’aumentare della massa corporea e la crescita dell'individuo, muta anche la struttura della corazza fisiologica. Da una struttura reticolare-cristallina molto resistente si passa ad una livrea chitinosa ed elastica. La livrea, colorata di un viola intenso, ha la funzione di rendere visibile l'evronide agli adulti della sua specie e segnalarne la presenza[6].

Evroniano[]

Ultimato lo sviluppo, il corpo dell'evroniano si affusola e diventa molto più agile e forte. Perde il rudimentale apparato digerente e sviluppa i serbatoi di energia vampirizzata, formati, come tutta la tecnologia evroniana da un connubio tra materia organica e metallo.
Nonostante tutti gli evroniani vengano disegnati dotati occhi soltanto quelli delle caste superiori hanno il senso della vista, quelli più in basso nella scala sociale sono in grado di costruirsi un'immagine tridimensionale dell'ambiente attraverso gli altri sensi.
Gli evroniani di casta alta sono inoltre telepatici (questa loro abilità è mostrata facendo i baloon con un bordo frastagliato) e sono in grado di emettere scariche energetiche dal loro becco.

Morte[]

Il ciclo evroniano è stato ideato per rimanere all'interno dei canoni di liceità Disney[9]. Quando vengono colpiti dalle armi di Pikappa essi non muoiono, ma vengono neutralizzati poiché vengono inattivati. Il PK Team per spiegare questo fenomeno paragona gli evroniani alle piante, le quali non possono essere uccise se le si ferisce o si taglia una loro parte.
In caso di estrema necessità, gli evroniani sono in grado di regredire a spore pur di sopravvivere. Nonostante questo limitazioni alcune volte il PK-Team ha fatto intuire al lettore che gli evroniani morissero realmente, come accade a tutti i guerrieri inceneriti da Xadhoom durante le sue battaglie. Nel caso specifico di Zoster infine è stata proprio disegnata la sua morte[15].

Gli evroniani sono molto più longevi dei terrestri[21]: per es. Pikappa incontra Grrodon nel XX secolo e, grazie ai viaggi nel tempo, di nuovo nel XXIII. Quindi si può ipotizzare che un evroniano possa vivere sino a 300-350 anni, tuttavia i guerrieri che effettivamente raggiungono tale veneranda età sono molto pochi. Si suppone che le continue guerre di conquista ingaggiate dall'impero determinano un notevole abbassamento dell'aspettativa di vita alla nascita di un guerriero evroniano.
All'interno della saga sono raffigurati soltanto quattro evroniani in età anziana: l'ammiraglio Argon, il generale Zortag, Grrodon e il consigliere Zeron.

Colonizzazione di un pianeta[]

La continuità della specie evroniana dipende strettamente dalle altre forme di vita. Come un enorme vampiro polimorfico gli evroniani si abbattono su un pianeta, ne assorbono tutte le energie vitali e lo abbandonano smunto e arido[2]. Per la colonizzazione di un pianeta gli evroniani seguono uno schema fisso, che si ripete immutato su qualsiasi conquista dell'impero.

  1. Truppe di terra supportate dalla flotta evroniana debellano le difese nemiche. Gli evroniani non rivelano mai le proprie intenzioni al nemico, anzi solitamente si fingono amichevoli proponendo per esempio degli accordi commerciali. Perciò le difese del pianeta bersaglio sono insufficienti a fronteggiare le armate d'invasione e la conquista si conclude abbastanza velocemente.
  2. I difensori vengono fatti prigioniere e, salvo rare eccezioni, trasformati in coolflames per poter nutrire e servire contemporaneamente la potenza di Evron.
  3. Le basi geostazionarie sganciano i favi d'invasione che contengono le spore. Dai favi fuoriescono gli ovodepositori che sono responsabili della semina controllata delle spore su specifici terreni, chiamati nidi.
  4. Le spore inizialmente sono sterili e non possono dare avvio al ciclo vitale, vengono fecondate attraverso un evron-scooter da un evroniano specializzato che fornisce loro una scintilla di energia emozionale.
  5. Le spore fecondate iniziano il loro ciclo vitale.

Scienza evroniana[]

Aviazione[]

Lente Per approfondire, vedi la voce Evron Space Force.

Il popolo evroniano, a causa del suo nomadismo per l'universo, ha sviluppato una tecnologia estremamente sofisticata che permette viaggi interplanetari a velocità solo leggermente inferiori a quelle della luce. La flotta evroniana è il punto di forza dell'impero, totalmente indipendente dal pianeta Evron (pianeta, può conquistare da sola interi mondi.

Geometria[]

Geometria evroniana

Rappresentazione spaziale di un triangolo secondo la geometria evroniana

Gli evroniani hanno una rappresentazione geometrica dello spazio, che è influenzata dalla loro abitudine ai viaggi interstellari e dalla particolare struttura visiva. Utilizzano una geometria non euclidea, ragionando su uno spazio curvo e calcolando il punto di passaggio di tre rette parallele rispetto alla sottostante emozionale di base. In questo sistema geometrico, chiamato anche geodetica evroniana, la somma degli angoli interni di un triangolo non è uguale a 180°, ma a zero, cioè a una retta. Questa loro peculiare rappresentazione spaziale permette di individuare con facilità le correnti emozionali naturali che scorrono sotto la crosta terrestre di un pianeta[29].

In PKNA #9 Le sorgenti della Luna Uno e Xadhoom riescono a comprendere questo sistema geometrico e a prevedere dove gli evroniani avrebbero costruito il loro prossimo nido.
Nella storia Potere e Potenza il sistema di geodentica evroniana viene utilizzato dal professor Fairfax per costruire degli enormi motori a gravitazione necessari per trasformare la Terra in un enorme pianeta-astronave.

Fisica[]

L'evrondinamica è la disciplina evroniana che studia la trasformazione delle emozioni in energia. Si basa su tre principi fondamentali[30]:

  1. Un'emozione inespressa sottrae energia al sistema complessivo. Per questo motivo gli evroniani tendono a scartare quegli individui che tendono a nascondere il proprio stato d'animo;
  2. Non è possibile convertire un'emozione positiva in una negativa, tuttavia è possibile sommarle. Il risultato sarà una carica di energia pari non al doppio, bensì al quadrato delle singole emozioni;
  3. Esiste uno stato, detto di Grande Zero Emotivo, al quale gli individui non provano più alcuna paura o altra emozione. Si tratta di un principio solo teorizzato, mai dimostrato e secondo molti scienziati evroniani, non dimostrabile

Lingua[]

La grammatica evroniana è assolutamente non compatibile con le lingue terrestri, poiché ha subito uno sviluppo completamente diverso. È costituita da trecento caratteri consonantici e un numero imprecisato di vocali[31]. Essa ha tre proprietà fondamentali[31]:

  1. L'esigenza di comunicare con astronavi che viaggiano a velocità prossime a quelle della luce ha fatto sì che venissero creati dei prefissi che allungassero le parole per compensare i tagli che subivano le trasmissioni, dovuti alla contrazione dello spazio-tempo. Più l'astronave viaggia veloce più aumenta il numero delle sillabe che bisogna anteporre ai vocaboli.
  2. Il sistema pronominale evroniano risente pesantemente sia della forte gerarchia dell'ambiente militare sia dell'assenza dell'individualità. Perciò non esistono né prima, seconda o terza persona, né il genere e il numero, ma esistono tutte persone intermedie a seconda del grado di confidenza che due evroniani hanno tra loro.
  3. Viaggiare a velocità prossime a quelle della luce causa anche un rumore di fondo. Un modo semplice per rafforzare la comunicazione è quello di rafforzare le vocali ripetendo all'interno una sillaba artificiale, che faciliti la ricostruzione della frase da parte di chi riceve il messaggio.

Tecnologia[]

Lente Per approfondire, vedi la voce Tecnologia evroniana.

La tecnologia evroniana è molto avanzata rispetto a quella terrestre. Le opere tecniche sono costituite sempre da una preponderante componente organica attrezzata e potenziata da strutture artificiali. Quasi tutta la tecnologia evroniana funziona a energia emozionale tranne che in qualche caso particolare, come i mezzi spaziali di classe Œ che si servono di un sistema di probulsione che sfrutta l'energia prodotta dalla scontro tra materia e antimateria.
Secondo le parole dell'ufficiale evroniano Agron in PKNA #0, l'energia emozionale è molto più potente dell'energia ricavabile dagli idrocarburi e dall'uranio.

Mutazione[]

Evroniano mutante acquatico

Evroniano mutante acquatico del pianeta Dundain

Gli evroniani sono ossessionati dal tentativo di cercare di migliorare notevolmente la loro capacità naturale di assorbire le emozioni altrui. Nemmeno il loro stesso corpo è esente da continue sperimentazioni per ottenere una stirpe di guerrieri sempre più micidiali e temibili. Perseguendo questo obiettivo, la classe scientifica altera il genoma delle spore clonate, compiendo aberranti esperimenti sugli infanti.

In PKNA #5 Ritratto dell'eroe da giovane Paperinik si trova costretto ad affrontare per la prima volta dei guerrieri evroniani artificialmente potenziati, che hanno un fisico più robusto e una struttura ossea e muscolare più sviluppata. Tali evroniani si rivelano dei semplici sofisticati droidi prodotti per uno spettacolo televisivo, tuttavia nella storia Potere e Potenza gli esperimenti evroniani riescono a produrre degli evroniani potenziati ed estremamente aggressivi, dotati di tre paia di occhi e artigli affilati agli arti inferiori.
Il generale Trauma è il risultato di esperimenti genetici che Gorthan ha condotto in maniera sperimentale sul suo fisico e lo stesso Gorthan, come si evince da PKNA #20, si è sottoposto ai suoi esperimenti di potenziamento fisico e psichico agendo sul DNA.

In PKNA #28 Paperinik si trova costretto ad affrontare un'intero battaglione di esseri che sono il risultato di un incrocio tra gli evroniani e una specie animale molto aggressiva (le bestie di Rangaarr). Essi hanno sviluppato una folta pelliccia, una notevole potenza muscolare e una elevata resistenza a numerosi stimoli nocivi. Inoltre hanno i sensi estremamente acuizzati, soprattutto olfatto e udito. Raghor è uno di questi soldati modificati.
Nella terza serie della saga il compito dell'archiatra Zoster è quello di condurre esperimenti genetici sui soldati evroniani al fine di dare un futuro alla razza e permetterle di ritornare invincibile come un tempo. Gli esperimenti vengono condotti nella profondità del pianeta-prigione: Il Pozzo.
In PK-Pikappa #006 Una galassia lontana, sul pianeta Dundain, Pikappa si scontra con un evroniano mutante, con mani e piedi palmati e un apparato respiratorio munito di branchie che gli permettono di sopravvivere sott'acqua, ma non emettere suoni articolati con la voce.

Nella storia Potere e Potenza gli scienziati di Grrodon riescono a creare dei soldati potenziati, fisicamente più forti, con una muscolatura molto sviluppata e scattante. Hanno la caratteristica di non avere i piedi palmati, ma sono dotati di zampe con artigli accumuninati come i rapaci. Essi inoltre hanno il becco verde e indossano un paio di guanti e un perizoma dello stesso colore. Sempre nella stessa storia gli scienziati sono riusciti a recuperare gli studi degli esperimenti condotti su Trauma da parte di Gorthan e sono stati in grado di realizzare numerosi soldati con la capacità di provocare attacchi di paura negli avversari e di cibarsi di questo sentimento.

Evroniani famosi[]

  • Agron capo-pattuglia evroniano.
  • Evron XI5 è il supremo imperatore dell'Impero Evroniano contro cui si scontra con Pikappa nella prima serie, muore nella battaglia finale quando Xadhoom si trasforma in una supernova e distrugge il planetoide Evron e tutti coloro che erano al suo interno.
  • Gorthan è uno scienziato evroniano di alta classe, molto raffinato e amante della letteratura e dell'arte. Rimane comunque un potente e crudele guerriero responsabile dell'invasione di Xerba e degli esperimenti subiti da Trauma. Non si conosce la fine di questo avversario di Pikappa. Nel reboot PK - Pikappa, Gorthan è il comandante supremo delle armate evroniane.
  • Grrodon è un guerriero evroniano mutaforma, che viene inviato sulla Terra come infiltrato, dopo la sconfitta dell'Impero. Riesce a ricreare l'armata evroniana e si autoproclama nuovo imperatore. Nel XXIII secolo, dopo aver fallito un attentato nei confronti di Pikappa, trova la morte dirigendosi verso lo spazio siderale a bordo di un veicolo inadatto a sopportare la depressione del vuoto cosmico.
  • Sekthron super-evroniano ridotto in schiavitù da Moldrock.
  • Trauma è un generale evroniano che subisce delle profonde mutazioni dopo essersi sottoposto volontariamente a dei pericolosi esperimenti condotti da Gorthan. Non si conosce quale sia stata la sorte di questo avversario di Pikappa, più avanti ricompare nella quarta serie, dove viene liberato dal suo vecchio avversario Pikappa nel Pozzo, e i due stipulano una tregua per sconfiggere Moldrock e i suoi guerrieri nella città di Paperopoli, e dopo la vittoria promette a Pikappa di rigare dritto prima di partire.
  • Zargon generale evroniano.
  • Zartas leggendario condottiero evroniano (nel reboot PK - Pikappa).
  • Zondag è il generale dell'incrociatore evroniano di stanza attorno all'orbita di Venere. In uno scontro nella foresta amazzonica Pikappa distrugge la sua base operativa e si suppone che lui perisca nell'espolosione. Viene ripreso in PK - Pikappa dove ha un ruolo molto più importante come un'acerrimo nemico di Pikappa a capo delle armate evroniane.
  • Zorgon generale evroniano (nel reboot PK - Pikappa).
  • Zoster è uno scienziato evroniano dalla spiccata indole individualista ed egocentrica. Dopo la sconfitta dell'impero evroniano tenta di servirsi della sovraumana energia di Xadhoom per scopi personali, ma perisce nel tentativo.
  • Zotnam è un sommo evroniano di alta classe che comanda la forza d'invasione contro la Terra e fa parte del Consiglio Imperiale dei 111.

Idea e realizzazione[]

Prima ancora della realizzazione di PKNA, Alberto Lavoradori aveva realizzato alcuni studi preparatori di paperoidi alieni slanciati e aggressivi, ben lontani dalla morfologia tondeggiante dei consueti paperi Disney, chiedendo alla redazione se potessero essere utilizzati come avversari di Paperinik[32]. Fu Ezio Sisto, colui che promosse la produzione della prima serie a sviluppare le caratteristiche di questo popolo exrtraterrestre, ipotizzando che fossero dei predatori spaziali che si cibavano di emozioni. Erano due i nome a cui aveva pensato: evroniani di Evron o evoniani di Evon. Fu Alessandro Sisti a dover scegliere e preferì la prima alternativa, che risultò essere quella vincente e definitiva, anche perché, a detta dello stesso sceneggiatore pavese, la seconda ipotesi gli ricordava più che altro un consorzio di venditori di cosmetici a domicilio[32]

Furono poi Alberto Lavoradori ed Alessandro Sisti ad avere l'onere e l'onore di scrivere e disegnare la prima storia con i nuovi vampiri spaziali, apparsa sull'albo omonimo PKNA #0 Evroniani del 14 marzo 1996[33] Durante la realizzazione dell'albo vennero decisi i colori e le dimensioni definitive dei personaggi. Infatti inizialmente gli evroniani avrebbero potuto avere una grandezza molto variabile, era prevista l'esistenza di individui tascabili, poi scartati nella versione definitiva[34].

Inoltre sembra che il PK Team si sia ispirato agli Xenomorfi, mostri che compaiono nella celebre saga Alien, per disegnare e creare gli evroniani. Le spore, così come i mostri quando vengono feriti, secernono un liquido altamente tossico in grado di corrodere qualsiasi metallo. Gli evroniani e gli alien condividono un ciclo vitale diviso in fasi metamorfiche. Entrambi non sono esseri autosufficienti, ma parassiti che necessitano di altri esseri viventi per sopravvivere ed infine la loro architetture, così come i nidi degli alien, sono costruite con materiale organico.

Rubriche[]

Nell'ambito della serie PKNA, gli Evroniani sono protagonisti della miniserie comica Vedi alla voce Evron, in cui con molto umorismo si approfondiscono storia e tradizione di questo popolo alieno. Lo stesso stile viene adottato anche nella rubrica Piccola enciclopedia di Evron che ha accompagnato la pubblicazione della storia Potere e Potenza su Topolino.

Nella terza serie (PK) invece è stata realizzata una rubrica intitolata "Posta Evroniana", dove i lettori venivano presi in giro dagli alieni.

Note[]

  1. [1] PKNA #0 pagg 76-77
  2. 2,00 2,01 2,02 2,03 2,04 2,05 2,06 2,07 2,08 2,09 2,10 [2] PK - Il mito 3 - Gli Evroniani dalla culla all'astronave, pagg 227-232
  3. [3] Scheda evroniani - Topolino.it
  4. Vedi PKNA#10 Trauma
  5. [4] Topolino 3129 pagg 56-60, Approfondimento avversari di Pikappa
  6. 6,0 6,1 [5] PKNA #8 Silicio, pagg 68-69
  7. Redazionale curato da Alessandro Sisti per l'iniziativa PK Ultimate Collection
  8. 8,0 8,1 8,2 Vedi Botta e risposta con Alessandro Sisti - La Tana del Sollazzo
  9. 9,0 9,1 9,2 9,3 9,4 [6] PK - Il mito 1 - I supernemici dell'eroe, pagg 214-219
  10. Vedi PKNA #25 Fuoco Incrociato
  11. 11,0 11,1 Vedi PKNA #9, Le sorgenti della Luna
  12. 12,0 12,1 Vedi PKNA37 Sotto un nuovo sole
  13. Vedi PKNA #44 Sul lato oscuro
  14. PKNA #45 "Operazione Efesto"
  15. 15,0 15,1 PKNA#46 Nell'ombra.
  16. vedi PKNE - Potere e Potenza
  17. Topolino 3407 - PKNE Una leggendaria notte qualunque
  18. Vedi PKNE - Cronaca di un ritorno
  19. Vedi PKNE - Il Marchio di Moldrock
  20. Vedi PKNE - L'orizzonte degli eventi
  21. 21,0 21,1 Vedi PKNA#5 Ritratto dell'eroe da giovane
  22. [7] Zondag -Pikappa.wikia.com
  23. PKNA #0 pag 73
  24. PKNA 22 - Ministoria "Vedi alla voce Evron"
  25. Ne "I giorni di Pikappa", il finale della minisaga dei Galaxy Gate, viene fortemente suggerito che la Spora Alfa fosse in realtà una versione futura/alternativa del mutante evroniano rinnegato Tuiroon. Viene inoltre fatto intuire che le origini di Evron come "fusione tra la Spora Alfa e Ur-Evron o Ghor" fossero un elaborato inganno per manipolare Paperinik, corromperlo e convincerlo di essere costretto a scegliere tra due tempolinee senza speranza. Ad oggi, le vere origini dell'Evron capostipite non sono ancora state davvero narrate.
  26. Vedi PKNA #8 Silicio
  27. Vedi PKNA #9 Le sorgenti della Luna
  28. [8] PKNA #6 Spore pagg. 74-75
  29. [9] PKNA #9 Le sorgenti della Luna - Geodetica evroniana, pag 67
  30. Vedi Pikappa 002 Toyland pag 54
  31. 31,0 31,1 [10] PK - Il mito 4 - Breve Analisi della lingua evroniana, pagg 230-233
  32. 32,0 32,1 [11] L'autentica e originale nuova saga di PK, Alessandro Sisti - fumettologica.it
  33. [12] PKNA #0 Evroniani - INDUCKS.com
  34. [13] PK - Il mito 8 si va in scena, pagg 228-233


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